Erotismo e omoerotismo nell’arte genovese

“E la visione del San Sebastiano di Guido mi sovvenne alla mente così come mi apparve in Genova: un incantevole ragazzo bruno dai capelli crespi e riccioluti e dalle labbra rosse, legato a un albero da malvagi nemici” Oscar Wilde.

Una percorso dedicato a una seconda lettura nascosta. Scopriremo insieme i tabù celati dietro le grandi opere genovesi, le interpretazioni scomode e quelle meno conosciute che riguardano le più celebri raffigurazioni di Santi e non.

 

TESSERAMENTO: 15€

valido 1 anno e comprensivo di assicurazione

CONTRIBUTO PER LA VISITA: 5 € + biglietto del museo, gratuito per i residenti nel Comune di Genova e per i minori

PROMO UNDER 35: se ti tesseri domenica 27 ottobre la visita è
gratis

PRENOTAZIONI: caruggiacolori@gmail.com

 

COME RAGGIUNGERE IL LUOGO DELL’APPUNTAMENTO:
In treno: scendere a Genova Piazza Principe, proseguire a piedi in via Balbi, attraversare piazza della Nunziata, imboccare via Bensa, svoltare a destra in via Cairoli (poco prima del tunnel) e proseguire fino a piazza della Meridiana, entrando in via Garibaldi Palazzo Bianco è il primo edificio sulla sinistra (12 minuti).

In metro: scendere alla fermata “Darsena”, proseguire a piedi in via delle Fontane, arrivati in piazza della Nunziata imboccare via Bensa, svoltare a destra in via Cairoli (poco prima del tunnel) e proseguire fino a piazza della Meridiana, entrando in via Garibaldi Palazzo Bianco è il primo edificio sulla sinistra (8 minuti) oppure passare Porta dei Vacca e fare via del Campo, da piazza Fossatello proseguire per la chiesa di San Siro fino ad arrivare in via Cairoli (6 minuti).

In autobus: da ovest: fermata di pz. della Nunziata delle linee 20, 34, 18, 18/, 35, 35/, 39, 40.
Da est: fermata di largo Zecca delle linee 20, 34, 18, 18/, 35, 35/, 39, 40.